20 Luglio 2017
A breve inizierà la catalogazione in SBN della Biblioteca di Franca Angelini donata dall’erede della studiosa all’Istituto di Studi Pirandelliani e sul Teatro Contemporaneo di Roma.
Franca Angelini (1930-2014), allieva di Natalino Sapegno, è stata Professore Emerito dell’Università “La Sapienza” di Roma e dal 2009 al 2014 Presidente dell’Istituto di Studi Pirandelliani di Roma. Dal 1970 al 1980 è stata Professore associato presso l’«Università degli Studi di Siena»; dal 1980 al 2005 Professore Ordinario di Letteratura teatrale italiana, Università «La Sapienza» Roma. È stata membro del Comitato scientifico della «Fondazione Natalino Sapegno», membro del Comitato scientifico dell’Istituto di Studi Pirandelliani e della rivista Ariel (Bulzoni editore), membro del comitato scientifico della rivista Pirandelliana (Fabrizio Serra Editore).
La Biblioteca di Franca Angelini comprende complessivamente circa 3500 volumi.
Oltre ad una serie di volumi attraverso i quali possiamo seguire la formazione e gli interessi culturali di Franca Angelini (tra cui segnaliamo per particolare rilevanza i classici italiani e stranieri in lingua originale e in traduzione; gli studi relativi alla psicoanalisi, a Freud e al rapporto con la letteratura; le riviste di critica letteraria a partire dagli anni Cinquanta), il nucleo centrale della biblioteca di Franca Angelini è costituito dai numerosi volumi relativi alla storia e alla letteratura teatrale.
Particolarmente preziose le sezioni relative agli autori italiani ai quali Angelini ha dedicato i suoi fondamentali studi critici: Carlo Goldoni; Luigi Pirandello; Ettore Petrolini; Pier Paolo Pasolini.
Ricca anche la presenza di studi sul teatro europeo ed internazionale; particolarmente significativa la presenza di volumi di letteratura e critica teatrale francese a cui Angelini ha dedicato diverse pubblicazioni (in particolare sul teatro di Genet, di Sartre e di Camus).
Un’altra caratteristica della raccolta è la presenza di volumi relativi alla storia del teatro e alla letteratura cinese, cultura alla quale Franca Angelini fu molto legata e di cui subì il fascino durante i suoi soggiorni nell’allora Repubblica Popolare Cinese. I volumi, molti dei quali in lingua originale, costituiscono una vera rarità per le biblioteche italiane.
Un altro campo di interessi della Studiosa è l’arte cinematografica: numerosi i volumi e le riviste dedicati alla storia del cinema, ai rapporti tra cinema e teatro, alle sceneggiature italiane e straniere.
La sua lunga attività di docente, studiosa e critica e il suo ruolo di primo piano nel panorama della cultura italiana è rappresentato anche nella sezione del Fondo in cui sono stati raccolti documenti di vario genere tra cui la corrispondenza, gli appunti manoscritti e dattiloscritti, le stesure preparatorie alle opere, le bozze di stampa, le locandine, gli avvisi di spettacoli, le tesi di laurea, i copioni teatrali, ecc.
